Recensione “Bride” di Ali Hazelwood


Titolo: Bride
Autrice: Ali Hazelwood
EditoreSPERLING & KUPFER
Pagine: 384
Prezzo (copertina flessibile): € 17,00 

 
 
 

Sinossi: Misery Lark, l'unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un'emarginata. I suoi giorni nell'anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione... Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l'unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico... da sola con il lupo.


 

“Avrebbero potuto mandargli chiunque.

 

Una Vampira qualsiasi. 
E invece era lei. 
Un lancio di dadi. 
Un sorteggio fortunato.”


RECENSIONE

Non so voi, ma nel 2008, durante l'uscita di Twilight io ero solo una ragazzina che con gli occhi innamorati guardava a una storia d’amore impossibile. Per i miei 4 occhi non esisteva nessun altro che Edward (no non è proprio così, diciamo che le daddy issues si facevano già sentire e quello che guardavo con i cuoricini era Carlisle. Non giudicatemi, vi prego). Insomma di Jacob non c’era nemmeno l’ombra e nemmeno volevo ci fosse. Ora è il 2024 e sicuramente da giovane donna quale mi ritrovo ad essere, le mie ispirazioni (e aspirazioni) sono cambiate, e nella mia vita forse… un lupo non sarebbe così male. 

Ecco, leggendo Bride, quella sposata mi sono sentita io!


Questa è la storia di Lowe e Misery, un lupo e una vampira. L’Alfa e la figlia del Consigliere. Non solo due specie diverse ma anche due gerarchie agli antipodi.

Il libro si apre con un matrimonio, quello tra i due protagonisti, istituito (come nel miglior marriage of convenience che potremmo avere) per avere una tregua tra due specie che da secoli non fanno altro che distruggersi a vicenda.

Misery Lark non ha nessuna intenzione di sposarsi. Allontanata fin da bambina dalla sua stessa gente per essere la garante vampira tra gli umani, non sente per nulla un legame con loro, ma di certo non si sente nemmeno legata al mondo dei lupi.

Eppure non appena scopre il nome completo di Lowe, non ci pensa un secondo di più e accetta un accordo che potrebbe costarle la vita. È convinta che il lupo possa darle delle risposte che potrebbero farla ricongiungere con la sua migliore amica, Serena.


Questa lettura mi ha coinvolto così tanto che in meno di 48 ore l’ho divorata. Vampiri e lupi mi hanno accompagnata per tutta la mia adolescenza e il mio amore per questo genere di storie è lampante. Non potevo farmi scappare Bride.

La storia è fluida, molto lineare e con pochi fronzoli. Permette di mantenere fisso l’obiettivo verso cui andiamo continuando tra le pagine.

Più che un fantasy a sfumature romance io credo sia il contrario. La scrittrice ci ha abituati a storie pregne di quel romance che tanto ci fa battere il cuore e non si è smentita nemmeno stavolta. In un certo qual modo ho avuto proprio l’impressione che tramite una storia fantasy, la Hazelwood finisca per darci una finestra sul nostro mondo e su come le relazioni tra culture diverse invece che arricchirci, si fanno sempre più complicate e restrittive.

Belli i personaggi, bello l’intrigo mistery e soprattutto bella l’atmosfera che riesce a creare l’autrice anche quando spiega com’è possibile che vampiri e lupi esistano, biologicamente parlando.

Misery è una donna combattiva, forte, che si è cresciuta da sola e che in un certo senso distrugge le catene che l’hanno sempre ristretta nel suo piccolo mondo nell'istante in cui inizia la sua vita insieme al branco.

Lowe è un capo pieno di fragilità, di dubbi e incubi ma che si scopriranno una fonte unica che non fa altro che accrescere il suo potere e il suo animo.


Voto, ovviamente 10 per questo fantasy-romance che mi ha stregata!


Spicy giusto e cadenzato ma bello intenso!


#booktok #enemiestolovers #vampireandwolf

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