Recensione: The Selection di Kiera Cass a cura di Anna

Cari nerd, per distrarmi dalla tipica ansia universitaria ho deciso di rileggere il primo romanzo di una serie che, diversi anni fa, mi aveva fatto sognare a occhi aperti. Ho deciso di parlarvene in questa recensione, dunque ecco a voi i dati e la trama che ci viene presentata nella retrocopertina.

Titolo: The Selection Autore: Kiera Cass Pagine: 298 Editore: Sperling & Kupfer Pubblicazione: 12 marzo 2013 "In un futuro lontano, in un Paese devastato dalla guerra e dalla fame, l'erede al trono seleziona la propria moglie con un reality show. Spettacolare. Per molte ragazze la Selezione è l'occasione di una vita. L'opportunità di sfuggita a un destino di miseria e sognare un futuro migliore, fatto di feste, gioielli e abiti scintillanti. Ma per America è un incubo. A sedici anni, l'ultima cosa che vorrebbe fare è lasciare la casa in cui è cresciuta per essere rinchiusa in un palazzo che non conosce. Perdendo così l'unica persona che abbia mai amato, il coraggioso Aspen. Poi però America incontra il principe Maxon e le cose si complicano. Perché Maxon è affascinante, dolce e premuroso. E può regalarle un'esistenza che lei non ha mai osato immaginare" Ad inizio lettura ci ritroviamo catapultati in un mondo non troppo differente dal nostro, ma decisamente molti anni più avanti. Infatti, a livello temporale, la storia si svolge dopo la quarta guerra mondiale, in uno stato chiamato Ilèa, i nostri attuali Stati Uniti. Questo stato è retto da una monarchia e la popolazione è suddivisa in caste che vanno dalla Uno alla Otto. Della casta Uno ne fanno parte i reali e la loro famiglia, gli Schreave, mentre alle caste inferiori appartengono le classi sociali più basse, solitamente dalla Quattro in giù. America Singer, la protagonista di questo primo libro della serie, è una Cinque e l'occupazione della sua famiglia è quella di fare gli artisti per le caste superiori; cantanti, musicisti e pittori, ballerini e scultori. La sua vita non è certo semplice, ma America non vuole lasciarla. Ama la sua famiglia, suo padre, i suoi fratelli e sorelle, ma ama anche Aspen Leger, con cui ha una relazione segreta. "Aspen era di gran lunga il più bel ragazzo della città, di tutte le caste. Capelli scuri, occhi verdi un sorriso enigmatico, pieno di mistero." America lo descrive tanto bene da far innamorare di lui anche noi lettori. La loro relazione è segreta perché Aspen è un Sei e nella società che l'autrice ci presenta non è consueto sposare qualcuno che appartenga ad una casta inferiore alla propria. È possibile, ma non conveniente. Però Aspen lavora duramente per mantenere la sua famiglia, è responsabile e affettuoso, ma anche affascinante e impetuoso come un uragano. America ne è pazzamente innamorata e se deciderà di partecipare alla Selezione sarà in parte per accontentare Aspen e per evitare di farlo sentire colpevole di averle tolto qualcosa.  "Se ti si presentasse la possibilità di avere qualcosa di meglio e non la cogliessi per colpa mia... non potrei mai perdonarmi. Non lo sopporterei." La Selezione è un'occasione d'oro, letteralmente. È un reality show attraverso cui il principe ereditario, in questo caso il nostro Maxon Schreave, sceglie la sua sposa e futura principessa di Ilèa dal popolo e da qualunque casta essa provenga (e la regina Amberly, madre di Maxon, ne è un esempio concreto). Le ragazze che rappresenteranno le sue possibilità saranno in tutto trentacinque, una per ogni provincia di Ilèa. Maxon è terrorizzato da tutto ciò, ma anche pronto, fiducioso. America non se ne renderà conto subito, ma avrà modo di farlo. "Già che c'ero, diedi un'occhiata più approfondita al principe. Certo, a modo suo era un bel ragazzo, ma niente di paragonabile ad Aspen. Aveva i capelli corti color miele, ordinati, e occhi nocciola; [...] Era così impettito! I capelli freschi di shampoo erano troppo perfetti, e lui troppo impacciato in quel vestito di sartoria. Sembrava più un dipinto, che una persona in carne ed ossa. Provai pena per la ragazza che sarebbe finta con un tipo così noioso." Lei si scontrerà con la gentilezza di Maxon, con la sua curiosità e le sue passioni, con l'amore per il suo Paese, con la responsabilità che necessita il suo ruolo. Maxon rappresenta in tutto e per tutto il principe perfetto che ogni ragazza sogna almeno una volta nella vita e ogni lettrice desidererà che lui trovi la sua anima gemella durante la Selezione. Che sarà America? Di sicuro avranno un rapporto speciale, dettato da due generi di vita diversi, dall'incontro di due esperienze opposte e reso possibile dalla bontà, e forse anche dalla purezza d'animo, di Maxon.  America, Maxon e Aspen sono i punti focali attraverso cui ruota la trama del romanzo, ma l'autrice, in non troppe pagine, è stata capace di introdurre e far spiccare altri personaggi, tra cui la famiglia di America, le concorrenti che si sfideranno per conquistare il cuore di Maxon (o forse solo la corona?) e perfino qualche stralcio della famiglia reale. La Cass ha inoltre caratterizzato America rendendola vera, concreta e non forzata. La nostra protagonista dai capelli rossi ha i piedi per terra e anche quando si ritrova a sognare, anche lì, ha i piedi per terra e non all'interno di una fiaba. È brava ad analizzare la situazione, a ragionare sui suoi sentimenti e a controllarsi quando la situazione lo ritiene necessario. Reprime le sue emozioni e si dimostra razionale, decisa, motivata, soprattutto nell'accettare le conseguenze delle sue azioni e di quelle compiute da coloro che le stanno intorno. America è una ragazza come noi tutte, solo con l'opportunità di partecipare ad un reality show per sposare un principe.   Ho adorato come in questo libro Kiera Cass, nel mondo da lei creato, abbia miscelato  perfettamente il vecchio e il nuovo, l'antico e il moderno, rendendo lievemente sfocata anche la tecnologia. La lettura stessa si è rivelata, esattamente come ricordavo, piacevole e molto scorrevole; l'unico PoV presente è quello di America. Non ho molto da criticare poiché stiamo parlando di un distopico molto realistico e simile a ciò che conosciamo e a ciò che il mondo ha conosciuto prima di noi. La trama è interessante, lo sono anche i protagonisti e l'insieme si dimostra abbastanza coerente. È un libro con un linguaggio veramente semplice ed è, si ribadisce, una lettura piacevole, seppur non ha qualcosa "In più" da dare o trasmettere al lettore. Sia la trama che il mondo in questione si potrebbero ampliare nel corso degli altri romanzi perché la base c'è ed è anche buona. L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso è stata la somiglianza di alcuni elementi con la saga di Hunger Games, di S. Collins, ma sono consapevole, i YA hanno delle caratteristiche basi che molto spesso si ripetono in opere di autori diversi. Cari nerd, vi invito dunque a leggere gli altri romanzi della saga e le opere derivate così da poterne parlare insieme e spero anche che la recensione del primo libro della trilogia The Selection vi sia piaciuta!   Tempo di lettura: 1 giorno. Voto: 3 stelline. Della trilogia "The Selection": - The Selection - The Elite - The One Della duologia sequel: - The Heir - The Crown Novelle: - The Queen - The Prince - The Guard - The Favourite Raccolte cartacee delle novelle: - The Selection Stories - Il Mondo di The Selection





Breve biografia autrice: Kiera Cass è una scrittrice statunitense, nota prevalentemente per i suoi romanzi YA e divenuta famosa grazie alla serie di The Selection. Si è laureata presso la Radforf University e ora abita in Virginia.

Commenti